Dalla teoria alla pratica: La tavola. |
di tenerli con me.
Distante dal tempo, affilo i miei attrezzi e affondo le lame nel materiale, ne sento la consistenza, la grana, la pasta, il profumo, il suono.
Il lavoro procede con la lentezza necessaria, come quando immersi in un paesaggio nuovo ci guardiamo attorno attenti, ricettivi e scegliamo di percorrere quelle vie, quei sentieri, quei viali, quei vicoli che ci colpiscono maggiormente.